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- Dalla Spagna arrivano i biopannelli fotovoltaici
lunedì 10 marzo 2014
L'energia solare è l'energia economica
e a impatto zero questo è risaputo, diventa ancora più conveniente
se per costruire i pannelli fotovoltaici vengono utilizzate materie
prime reperibili da tutti o ancora meglio dei materiali di scarto.
Questo è il progetto dell'Institute for Advanced Architecture of
Catalonia (IAAC) nel campus Valldaura dell'Istituto per architettura
avanzata della Catalogna.I pannelli progettati da questo istituto
sono fatti di materiale di scarto come pezzi di ferro o ceramica
ideati per sorreggere quella che è l'unità funzionale del pannello:
piante ed il terriccio necessario alla vita di quest'ultime. Questo
pannello sfrutta infatti gli elettroni prodotti dalle piante stesse
ma anche quelli prodotti dai batteri presenti nel terriccio che sono
raccolti da un anodo ed un catodo presenti nel terriccio dell'impianto, creando
cosi una vera e propria batteria naturale. I progetti in scala pilota
sono stati creati utilizzando del muschio, che necessita di
pochissima acqua, ma si potrebbero utilizzare anche vari tipi di
cactus o altre piante che non necessitano di tanta acqua per sopravvivere. I pannelli possono anche essere dotati di sensori che
monitorano l'umidità del terriccio e rendono l'impianto
autosufficiente.Inoltre questo impianto introduce un aspetto innovativo: può produrre energia anche senza la luce solare dato che gli elettroni sono prodotti oltre che dall'attività fotosintetica delle piante,anche dai batteri presenti nella terra utilizzata che
non necessitano del sole.L'unico difetto dei pannelli è che ancora non producono sufficiente energia e sono necessari miglioramenti per perseguire questo obiettivo.L'utilizzo di questi sistemi potrebbe essere particolarmente indicato nei paesi in via di sviluppo dove a bassi costi potrebbero produrre energia. Soprattutto risolverebbe tutti i problemi di inquinamento legati alla produzione degli attuali pannelli fotovoltaici che generano fanghi tossici, prodotto di scarto dovuto all'utilizzo di arseniuro di gallio necessario per la loro fabbricazione. In questo momento di crisi economica la Spagna ci insegna che si può sempre trovare spazio e fondi per l'innovazione e la ricerca.
Il numero dei pannelli stimato per il funzionamento dei vari elettrodomestici |
Augusto Piazza
Fonte e Foto: Designboom
Una casa ecologica consente di risparmiare sulla bolletta della luce e di non contribuire a un maggiore inquinamento.