martedì 10 dicembre 2013
Inconsciamente tutti sappiamo che
l'uomo e la donna sono diversi a livello cerebrale, lo vediamo nelle
mille differenze nel modo di pensare, negli interessi, nei gusti, ma
tendiamo a dire che siamo uguali per una questione di “politicamente
corretto”, perché spesso si tende ad associare la diversità con
il dualismo “migliore e peggiore”. Anche la scienza si è tenuta
abbastanza lontana dall'esaminare questi argomenti, un concetto fuori
posto può scatenare un putiferio. Uno studio recente, però, sembra
confermare in modo tangibile le presunte differenze tra i due sessi.
Un gruppo di ricercatori
dell'Università della Pennsylvania, negli Stati Uniti, ha studiato
949 individui tra gli 8 e i 22 anni per capire se ci fossero
differenze nelle connessioni cerebrali tra maschi e femmine e
nell'articolo, pubblicato sula rivista Pnas, viene confermata tale
teoria: gli uomini sembrano avere più connessioni all'interno di uno
stesso emisfero, le donne ne hanno di più tra i due emisferi. Da
questo i ricercatori hanno dedotto che, mentre l'uomo è più abile
nel coordinamento dei movimenti e nella percezione dello spazio, le
donne sono più brave in fatto di memoria, socialità e fare più
cose contemporaneamente. Inoltre, tali differenze si accentuano col
passare degli anni, meno marcate fino ai 13 anni, molto più profonde
in età adulta.
Probabilmente niente di nuovo, ma ora
c'è la prova scientifica; resta ancora da stabilire quanto ci sia di
innato, se i millenni in cui l'uomo cacciava e la donna accudiva sono
la causa o la conseguenza di questa diversità cerebrale.
Nella pratica questo non significa che
tutte le donne non abbiano senso dell'orientamento o che tutti gli
uomini non siano capaci di prendersi cura di qualcuno: c'è una
predisposizione che, poi, può variare da individuo a individuo. Va
detto, comunque, che non ha alcuna implicazione con l'intelligenza,
quella è un'altra cosa, non è prerogativa di uno o dell'altro
sesso, ed è grazie ad essa che si può raggiungere il medesimo
risultato, che si sia maschi o femmine fa poca differenza, basta
sapere usare le proprie abilità al meglio.
Matteo Cardinale
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